Colazione prussiana

10.07.2025

Sopra la tavola stanno sparpagliati, in un ordine che gli si addice, tazze, piatti, posate, barattoli che variano dal miele di fiori d'arancio alla marmellata di fragole, dalla crema di nocciole alla composta di mele. Lei, la composta, è l'ultima arrivata. Ha un'aria discreta, un colore che vira tra il giallo oro e il crema, fitta nel vetro, profumata, appena un giro di mano fa scoccare il coperchio.
Non avevo contemplato la mela a colazione, né come frutto croccante né come elaborato da spalmare. Eppure, anche se lei occhieggia tra spalmabili che fanno trepidare il palato, ecco che, da quando è sul tavolo del mattino, per me ha un posto imperiale.
Le mele sono le prussiane, il pomo prussian, o pòm prussian. Sono ricomposte in composta e, da quando ho infilato la prima volta il coltello (lama piatta, affatto tagliente, lucida) nella purea di mele, ho avuto una folgorazione.
Esito ogni mattina, nonostante la fretta del giorno che incalza, e incalzano lavoro e disbrighi vari, con i gomiti poggiati al tavolo, il pane nel piatto, il tuffo di mela che sale dal barattolo alla fetta, pronta al morso.
Sorseggio caffè e acqua tiepida, un'abitudine presa a Urbino, tanti anni fa: acqua scaldata, il giusto, per aprire la strada a cibo e caffè, quanto basta per stare bene.
Ora, le mele prussiane sono quelle del frutteto dell'azienda Cuor di Prussia, su a Faller, Comune di Sovramonte, Belluno. Sono le mele della Cooperativa sociale La Città del Sole, che ha rilevato l'azienda e incentiva la produzione del pòm, tra frutti che scrocchiano e amenità gustose: la composta, il succo (dorato, dolce-asprigno, dissetante), altri spalmabili e bevibili fatti con frutti vari, sempre lì, a Faller.
Solo un accenno al luogo d'origine e al lavoro dell'azienda, per dire che la composta di mela prussiana è come un trionfo di bellezza in mezzo alle brutture, un fremito di gioia nella tristezza.
La mia colazione prussiana è cadenzata al mattino presto, quando la luce ancora esita, incerta, quando tutti dormono e il mondo è lì, raccolto in un respiro e silenzioso.
Sento i pensieri dentro la pace irreale dell'alba che arriva; sento il pane che sfrigola, le briciole in caduta libera e lieve, nel piatto e un po' sulla tovaglia; poi sento il profumo di mela, e un po' mi commuovo nella fragranza che diventa gusto, e nel gusto che mi affonda ancor di più nel silenzio prezioso.
Non sono a Faller, sui declivi dolci della pedemontana. Sono a Mestre, in una qualsiasi casa di città. Eppure, mi consolo nelle sfumature del sapore dolce e asprigno, e nel colore oro e crema del pomo arrivato dalla Prussia. E nel pane che ripara sempre le cicatrici e le cesure della vita.

Un piccolo volo di pensieri e parole per raccontare l'incontro con la mela prussiana e l'esperienza dell'azienda, Cuor di Prussia, che si prende cura di questa mela preziosa e della sua lavorazione.
"Colazione prussiana" è uscito sul sito della Cooperativa sociale "La città del sole" il 3 luglio 2025.